Dott. Paolo Cavallin

Il viaggio interiore verso la propria anima comincia da un primo passo

Cara lettrice, Caro lettore, so bene che rivolgersi a uno psicologo non sempre è facile, perché infondo intraprendere un percorso psicologico significa incontrare se stessi: ci si trova di fronte allo specchio del proprio mondo interiore, con i propri fantasmi e timori.

Lo specchio riflette perfettamente la nostra immagine, e tutto ciò che non vediamo, spesso è perché non vogliamo vederlo…

“Chi guarda se stesso, rischia di incontrare se stesso.

Lo specchio non lusinga, mostra diligentemente ciò che riflette, cioè quella faccia che non mostriamo mai al mondo perché la nascondiamo dietro il personaggio, la maschera dell’attore.

Questa è la prima prova di coraggio nel percorso interiore.

Una prova che basta a spaventare la maggior parte delle persone, perché l’incontro con se stessi appartiene a quelle cose spiacevoli che si evitano fino a quando si può proiettare il negativo sull’ambiente.” C. G. Jung

So bene che venire da me per iniziare questo viaggio può risultare difficile, e si trovano mille motivi per non cominciare mai: “Costa tanti soldi”, “Non ne ho così bisogno”, “Non ho tempo per andare anche dallo psicologo”, “Non sono io, ma è lui/lei che non mi lascia”, ecc.

Queste motivazioni hanno una funzione: sono spesso giustificazioni che ci “salvano” da un appuntamento inderogabile, che prima o poi saremo costretti a fare: l’incontro con la nostra Anima. E’ proprio Lei che, se non la ascoltiamo e comprendiamo, sta dietro a quelli che possiamo vivere come problemi disagio, sofferenza e malessere.

L’Anima è vasta! Se la nostra parte cosciente non la conosce a sufficienza, non la comprende, non si confronta e non impara a dialogare con Essa, l’Anima si fa sentire in altri modi, con il suo linguaggio specifico e unico, che consiste nei cosiddetti sintomi, nelle ansie, con il panico, o attraverso una profonda tristezza, o perdita di senso, con la confusione, i dolori, la sofferenza emotiva, i fallimenti, ecc.

Questi strumenti, che sono simboli, li utilizza per richiamare la nostra attenzione, per farsi scorgere, perché la nostra Anima vuole incontrare il nostro Io conscio ed edificare la nostra stessa evoluzione in modo più integrale.

L’Anima è custode delle nostre potenzialità e delle nostre energie vitali più autentiche, ma è nascosta nel profondo del nostro essere, nel nostro Inconscio.

Ecco perché Jung sosteneva che “Non si diventa illuminati immaginando figure di luce, ma divenendo coscienti del buio.”: perché è nella nostra essenza nascosta che riposa la nostra Vita più autentica. Nell’Inconscio infatti si trovano le sorgenti vitali più autentiche.

Si rischia di “mancare” la vita, se non si incontra la propria Anima, e ci vuole coraggio per incontrare l’Anima, perché la nostra storia e le nostre vicende spesso ci fanno perdere di vista la nostra profondità: ecco che se ci si allontana dalla propria essenza si inizia a sperimentare malessere e disarmonia.

Mi viene in mente la famosa incisione del Santuario di Delfi (“Conosci te stesso”), che ho trovato  in una amplificazione moderna: “Ti avverto, chiunque tu sia. Oh, tu che desideri sondare gli arcani della natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il tesoro degli dei. Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’universo degli dei.”

Nelle profondità del nostro essere c’è un serbatoio di possibilità, energie, risorse, ricchezze e segreti che aspettano di essere individuati, svelati, liberati e realizzati: è da lì che può scaturire una vera trasformazione interiore, è da quella matrice profonda e potente che il nostro Io può trasmutare ed evolvere, superando così più facilmente gli ostacoli che in un dato momento stiamo attraversando. E’ dentro ognuno di noi che c’è (almeno in potenza) tutto quello che serve per realizzare appieno la propria esistenza.

Non sarò io a darti soluzioni o consigli: semplicemente ti affiancherò e sosterrò in questo cammino dove la tua persona potrà fiorire in più ampie e larghe vedute.

Inizialmente e a tratti questo percorso può risultare come un difficile cammino, ma è ciò che conduce alla scoperta di Sé, e a tale presa di consapevolezza seguirà una naturale acquisizione di potere su se stessi, e questa padronanza di Sè conduce a una progressiva trasformazione verso ciò per cui siamo venuti al mondo: realizzare la persona umana che siamo in essenza. Una volta ritrovata l’armonia con il proprio essere profondo, si raggiunge una sintesi ove la propria totalità può manifestarsi in modo più equilibrato, e così il malessere recede e lascia spazio al benessere, in quanto si diviene più concordanti e coerenti in e con se stessi.

Perciò il percorso psicologico  non ti cambia in qualcosa che non sei, ti aiuta piuttosto a vedere te stesso/a sotto una luce diversa e a scoprire quelle parti di te che forse hai dimenticato o trascurato, o che sono rimaste assopite e latenti, aiutandoti a manifestarle nella tua vita privata, nelle tue relazioni, nel tuo lavoro, nelle tue passioni, o a costruire e ristrutturare tali ambiti di vita che magari non ti soddisfano.

So che puoi avere resistenze, freni e scuse per iniziare un percorso psicologico, perché in questo percorso non incontrerai me, ma te. E se inizialmente significa affrontare ciò che di te ti crea dolore, quello che ti aspetta successivamente è una veduta più ampia e serena della tua esistenza, dove potrai possedere maggiormente le Possibilità che a te la natura ha riservato.

Nel mio studio c’è uno spazio ed un tempo dove sarà favorita la manifestazione più autentica di te. In questo luogo e tempo c’è l’incontro più speciale della tua vita: l’incontro con te stesso/a, con la tua Anima, che da tempo immemorabile è lì che ti aspetta e che forse pur di farsi sentire ti ha anche fatto soffrire. Ma Essa ti vuole semplicemente dare in mano ciò che custodisce: la tua vita più autentica, i tuoi talenti, le tue ricchezze, i tuoi potenziali e le tue energie assopite in grado di trasformarti e agire nel mondo in modo armonioso e sereno.

Ricorda: “Il pensiero concentrato in un preciso scopo diviene potere.” Charles F. Haanel